lunedì 7 maggio 2012

Questa è la roba con cui sono fatti i bocconcini di pollo dei fast food

Di tutti i fast food, anche di McDonald’s in Usa i polli vengono ridotti in un poltiglia rosa caramella, che nessuno considererebbe commestibile. I polli, ovviamente non freschi, ma surgelati. Ossa, interiora e pelle. (Questo particolare è da prendere con le pinze, secondo la fonte e il video qui sotto ci sono macchine che triturano le carcasse con ossa e pelle, secondo altre fonti questa poltiglia è il risultato della scarnificazione delle carcasse di pollo ad alta pressione ,e in questo caso ci sarebbero insieme alla carne anche tracce di osso).Vengono fatti passare in un setaccio che tritura tutto senza pietà, poi per abbattere la carica batterica la “roba” viene lavata, ma serebbe più appropriato dire immersa in una soluzione con ammoniaca. Finita qui? Assolutamente no. Visto che la poltiglia è insapore viene addizionata artificialmente con aroma di pollo. E visto che con quel colore non la mangerebbe neanche il gatto, tinta. Ma non facevano prima ad usare il pongo?
Edit: la fonte originale – USA – è stata ripresa anche da Gizmodo.


Edit 2: ecco alcuni commenti interessanti da Gizmodo:

Spider2544 scrive “ Non capisco perché le persone sono così schizzinose. Sono solo ossa e tendini, mangiamo quel genere di cose nel brodo di pollo e la gelatina. Qui non è diverso. Stiamo usando ogni parte del “bufalo” e che è una buona cosa, l’animale è morto e la sua la nostra responsabilità di assicurarsi che ogni centimetro dell’animale venga utilizzato e non sprecata….C’è una parte di questo (post) che mi suona come una stronzata assoluta, e questo è il bagno di ammoniaca… Anche se non lo fosse, non potrebbe eliminare i batteri al centro del bocconcino. L’unico modo per ucciderli, che è quello di cuocere al alta temperatura… e lo fanno prima di congelare, poi viene fritto una seconda volta, quindi sarebbe assolutamente sterilizzato in un modo molto più efficace con le fonti di calore, piuttosto che con prodotti chimici”.
Alienshard: “Io in realtà preferisco i bocconcini di McDonald’s agli spiedini di pollo, perché sono più artificiali. Mi ricorda l’infanzia”.
Trolland Rhodes:” Questo non è “pollo meccanicamente separato”. MSC è esattamente quello che sembra, una macchina che sostanzialmente strappa la carne dalle ossa. Viene separata meccanicamente per una ragione distinguere le carni bianche dalla carne scura. La carne bianca viene tipicamente usata per le nostre pepite di pollo “aggregate”. La carne rossa va in altri prodotti di pollo (hot dog, per esempio.) Becco, zampe, le punte delle ali, le budella ed eventualmente le ossa e il cervello sono usate nel cibo secco per animali domestici. Che diventa farina di pollo. E ‘cotto, essiccato e sbriciolato fino a diventare una sostanza simile alla farina di mais…. la carne bianca di pollo è di gran lunga più di valore che ridurre semplicemente un pollo intero in un dentifricio rosa come la sostanza (della foto). Sarebbe davvero formidabile se Gizmodo avesse fatto effettivamente qualche sforzo per controllare queste cose. Ma con oltre 400 commenti, sono sicuro che la verità sarà solo ignorata”.
Questo commento ha generato una serie di risposte nelle quali è contenuto il video qui sotto, che mostra la macchina che produce la poltiglia (il procedimento produce lo stesso risultato, e all’inizio del video vengono mostrati come prodotti finali proprio i bocconcini di pollo); al di là di possibili imprecisioni come quella del lavaggio in ammoniaca questa è un’ulteriore prova della veridicità della foto:

 

Invece questo è il video che mostra il risultato di una macchina che separa meccanicamente la carne, la poltiglia è la medesima; che ci siano le ossa o no, la poltiglia è vera, la foto è vera e in USA i bocconcini di pollo vengono fatti con quella roba.

Edit 3: questa è invece la ricerca su Google che testimonia come la news rilanciata da Gizmodo stia facendo il giro su moltissimi blog di tutto il mondo, si trova aggregata anche sul Times of India. Edit 4: Per completezza riportiamo anche la spiegazione da Trashfood che spiega che nella carne meccanicamente separata possono esserci ossa: “La separazione meccanica della carne di pollame iniziò verso la fine degli anni 1960 negli Usa, ma per ragioni differenti. Infatti, le preferenze dei consumatori per tagli singoli invece dell’intera carcassa e, più tardi, per la richiesta di petti e cosce di pollo isolati e di prodotti derivati (hamburger,wurstel) rese necessario l’utilità di trovare un sistema per utilizzare colonna vertebrale, costole e altre ossa rimaste dopo il sezionamento manuale. Queste parti rappresentano circa il 24% della parte edibile del pollo. In media, si stima una resa pari al 3% di carne separata in relazione al peso delle ossa trattate durante la lavorazione di carcasse suine ed ovine. Le carni separate meccanicamente possono contenere anche particelle di osso”, e la precisazione da Naturopataonline che sottolinea che questa poltiglia vien addizionata di coloranti ed aromi:” L’industria denomina questo metodo, “ recupero avanzato della carne.”. Da sottolineare che il macchinario, data la pressione elevata, sminuzza anche parti delle ossa. Proprio per questo motivo è vietato l’ uso con carni bovine onde evitare il ripetersi di contagi tipo mucca pazza”, “Va da se che i preparati che usano carni ricavate con questo sistema, non sono certamente il massimo della qualità per la nostra salute ma in compenso, garantiscono il massimo del guadagno ai produttori ! Senza contare le aggiunte di conservanti e altri grassi per garantire da un lato una durata considerevole di carne morta da parecchio tempo, dall’ altra per migliorarne il sapore”. A lato l’etichetta di un prodotto italiano con carne meccanicamente separata. Buona cena a tutti.


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